Esondazioni e detriti da trattare

Uno dei tanti problemi che provocano le alluvioni è il trasporto a valle dei detriti. Si tratta di un problema irrisolvibile, ma che può essere mitigato tramite una gestione più oculata, quando si tratta del legname. Più difficile quando il tema è legato alle attività antropiche che nei decenni e secoli scorsi si sono sviluppate nelle adiacenze degli alvei dei fiumi, dove questi non sono arginati.

Si tratta spesso di zone storicamente alluvionali, trasformate dall’uomo in aree produttive, quando questo pareva un obbiettivo importante da realizzare. Per tante ragioni. Oggi la realtà è cambiata. Col surriscaldamento del clima e le piogge che cadono in maniere sempre più impetuosa, occorre ridare maggiore spazio ai fiumi che devono potere essere liberi di esondare in modo controllato, ove opportuno.

Se queste sono le problematiche del domani, oggi dobbiamo fare i conti con i problemi che le esondazioni degli scorsi anni hanno provocato. Cittadini attenti segnalano diverse problematiche di cui è opportuno tenere conto. Ultimamente ci è stata segnalata con alcune foto che potete vedere la situazione del Senio nei pressi di Isola, frazione del comune di Riolo Terme. Una rilevante quantità di plastica e/o materiale similare, raccolta dall’acqua in aree coltivate dall’uomo, si è inceppata nella vegetazione lungo il corso del fiume.

Non si tratta solo di un brutto vedere, e questo per una zona del ben vivere come Riolo Terme è già un problema. Si tratta anche del fatto che questa plastica, se non raccolta, finirà nel mare, con gli effetti sulla fauna marina e sulle spiagge che tutti ben conosciamo. Il problema non è tanto stabilire a chi tocca raccogliere quella plastica, bensì quello di unire le forze, fare un piano e attuarlo. Le tematiche legate all’ambiente e al paesaggio sono di tutti, non richiamano competenze di parte o settoriali.

Segnaleremo questa questione all’Autorità del fiume e ai Sindaci dei territori maggiormente interessati. Dichiarandoci disponibili a fare la nostra parte, se si dovesse ritenere utile l’apporto del volontariato organizzato.

 

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