Film al molino di Scodellino
Nel 1486, tre miglia sopra Castel Bolognese, i bolognesi (Giovanni Bentivogli), col permesso dei faentini (Galeotto Manfredi), dopo avere eretto la Chiusa, aprirono il Canale del Molino per dare acqua a Castello (cit. dal libro Storia di Lugo ed annessi del lughese Girolamo Bonoli, edito nel 1732) e successivamente ad altri comuni, verso le valli (Solarolo, Lugo, Fusignano…).
Fin dal suo passaggio il canale rinvigorì di acqua al Molino di Scodellino, poco sotto Castel Bolognese, costruito circa un secolo prima. La caratteristica dello Scodellino è che nei secoli ha mantenuto intatta la sua struttura principale. In secondo luogo che è di proprietà pubblica, in terzo luogo che è stato restaurato con un progetto di lavoro partecipato da volontari castellani.
Siccome gli Amici del Senio si sentono buoni amici anche del Canale dei Molini e del Molino Scodellino, abbiamo pensato di aderire all’invito di alcune altre Associazioni di svolgere nella corte del Molino una Rassegna di cinema d’autore dedicata quest’anno al Cinema muto. Un comune associato – Lucio Sportelli, appassionato di cinema – ha redatto il programma che, per altro, gestisce con bravura.
Dopo THE GENERAL di Buster Keaton, proiettato lunedì scorso ad oltre 60 spettatori, lunedì prossimo – 17 luglio – proietteremo LA CORAZZATA POTEMKIN (Urss 1926 – 75′). Che non è la cagata pazzesca del compianto, bravissimo, Paolo Villaggio, ma un capolavoro della filmografia mondiale. Una pietra miliare da non perdere, sia per l’intensa forza che riesce a trasmettere, sia per l’elevato valore visivo.
Ultima proiezione, 24 luglio: THE GOLD RUSH (Usa 1925 – 81′), titolo italiano “La febbre dell’oro” del grande Charlie Chaplin. Non esiste rassegna che tratti il Cinema muto senza prendere in considerazione Charlie Chaplin.
Se non avete di meglio da fare, veniteci a trovare. Lo Scodellino è nel mezzo della campagna, fresca anche in estate. Al massimo il gracchiare di qualche rana ed il canto dei grilli. E poi siamo nella storia. Una storia bellissima che vi racconteranno gli Amici del Mulino. Infatti, ogni lunedì, dalle ore 18, è prevista la visita guidata.
Dalle 19 potrete gustare l’ape-ristoro con piadina romagnola e salumi, vino e birra. Alle 21,30 si proietta.
Al Molino si arriva a piedi o in bici lungo via Canale, oppure parcheggiando l’auto presso la chiesa di Casalecchio.
La serata è gratuita (eccetto l’ape-ristoro). Se vorrete potrete fare una piccola offerta libera a favore del lavoro delle Associazioni che, lo ricordiamo, sono: gli Amici del Molino, la Pietro Costa e gli amici del Senio. L’iniziativa si avvale del patrocinio del comune di Castel Bolognese.
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