Chi va al molino si infarina
Al molino Scodellino di Castel Bolognese, in via Canale, sono riusciti a produrre la farina macinata a pietra con turbina alimentata ad acqua. Si tratta di una farina semi integrale di “tipo 2”, di grano tenero romagnolo, adatta per pane, pizza, pasta e dolci. Macinare a pietra non è una novità per il settore, ma che ciò avvenga nel molino storico più antico della Regione (1398) è senz’altro un fatto degno di rilievo. La novità è anche che ha tutti i crismi di salubrità e conformità. Questo grazie alla collaborazione del molino Naldoni.
La foto, scattata sul posto, mostra il prodotto. Gli Amici del Molino lo offrono in occasione delle prossime ricorrenze anche in confezione regalo, associato ad una marmellata. Il chilo puro costa tre euro. Non come la farina del supermercato, sconta però una qualità particolare e, penso, un piccolo ricarico per aiutare la manutenzione del molino.
Se decidete di fare una visita, oggi (13 dicembre) il molino è aperto dalle 10 alle 17. Anche i prossimi giorni sarà aperto, sia al mattino che al pomeriggio. Consiglio però di telefonare o contattare la pagina Fb di Rosanna Pasi https://www.facebook.com/search/top?q=rosanna%20pasi Buona salute a tutti.
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