I comuni si muovono, togliere subito almeno gli alberi caduti

Ponte Castello - Passo Lungaia (12)Riguardo il tema della manutenzione del fiume Senio, abbiamo registrato in questi giorni le prese di posizione del Vice sindaco di Castel Bolognese con delega all’ambiente e del Sindaco di Alfonsine, anch’esso con delega all’ambiente dell’Unione dei comuni della Bassa.

Luca Della Godenza – Castel Bolognese – con la sua intervista al Corriere conferma, di fatto, il cambio di rotta dell’Autorità di Bacino che ha derubricato l’intervento da somma urgenza a normale, decidendo così di procrastinare i lavori al prossimo anno. Poi ci informa che i tecnici considerano la frana di nessun pericolo, con un cambiamento di tono da parte loro anche su questo aspetto, almeno così ci è parso, avendo seguito la vicenda. Prendiamo atto di tutto questo, anche se ci saremmo aspettati da parte dell’Autorità di Bacino qualche spiegazione sul cambio di rotta.

Su un punto però insistiamo: siano almeno tolti subito dal letto del fiume – lungo tutto il percorso del Senio – gli alberi secchi caduti che ostruiscono il passaggio dell’acqua e che favoriscono il processo di erosione prima della golena, poi della riva, come si può ben vedere.

L’intervista evidenza poi due aspetti molto importanti e positivi: il fatto che si parli finalmente di taglio selezionato degli alberi (certamente nei tratti di fiume ove possibile) e che si mostri una chiara attenzione al tema delle casse di laminazione di Cuffiano. Tema sul quale si rimandano a breve incontri e comunicazioni.

Mauro Venturi – Alfonsine – richiama il tema della necessaria e urgente pulizia del fiume, quindi la richiesta di una manutenzione continua e costante nel corso degli anni. Ha perfettamente ragione. Da parte nostra aggiungiamo che la manutenzione deve essere ben relazionata con la naturale complessità del fiume e che il Governo (o la Regione) debbono mettere subito a disposizione le risorse economiche che servono. Passando pienamente dalle parole ai fatti.

Infine rileviamo con piacere l’importanza del fatto che un numero sempre maggiore di amministrazioni comunali dimostrino crescente attenzione ai temi che riguardano il nostro fiume. Questo ci lascia sperare che diverse questioni siano risolte e che il fiume possa tornare ad essere vissuto in termini positivi e utili dai cittadini.

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